Conosci la maschera

  • Home
  • Canfrancesco Della Scala detto Cangrande

Canfrancesco Della Scala detto Cangrande

Canfrancesco Della Scala detto Cangrande

Anagrafica

    Classificazione: Maschera storica
    Periodo storico: 1329
    Regione: Veneto
    Associazione: LA CORTE SCALIGERA

CANFRANCESCO della SCALA detto CANGRANDE
Verona – Veneto

STORIA DELLA MASCHERA 

CANFRANCESCO DELLA SCALA, detto CANGRANDE I della SCALA, nato nel 1329, terzogenito del Capitano del Popolo di Verona, Alberto della Scala e Verde da Salizzole, diventato giovanissimo comandante del piccolo esercito veronese, alla morte del padre e del fratello maggiore, prende le redini dell’intera città e la porta ad essere una delle più importanti del mondo di allora, migliorandola sotto tutti gli aspetti: militare, sociale, commerciale, lavorativa, ludica, e soprattutto culturale, tanto che ancora oggi, a più di 700 anni, i veronesi si chiamano ancora “Scaligeri”.
Vicario dell’Imperatore del Sacro Romano Impero, amico di Dante che ospita più volte a Verona, amante delle innovazioni tecnologiche, delle arti e della buona cucina, muore avvelenato alla giovane età di 38 anni.
I primi tentativi di far nascere la maschera di Cangrande della Scala risalgono al 1960, ma non hanno fortuna, come i successivi esperimenti di inserire il personaggio nelle rappresentazioni teatrali. Solo dopo anni di studio specifico, nel 2014 nasce la “Associazione Culturale La Corte Scaligera” che fa rivivere il personaggio “Canfrancesco della Scala detto Cangrande I”, per brevità e popolarità universalmente conosciuto come “Cangrande”, affiancato da tutti i relativi familiari ed amici realmente vissuti, a partire dalla mamma, Verde da Salizzole, i fratelli Bartolomeo ed Alboino, le sorelle Costanza e Caterina, nonché gli amici padovani Da Carrara ed i trentini Castelbarco.
Le attività che contraddistinguono Cangrande della Scala, oltre alle manifestazioni carnevalesche, spaziano nei vari aspetti delle rievocazioni con organizzazione di campi medievali, banchetti scaligeri, giochi medievali e partecipazioni a battaglie, oltre alla recente rievocazione del Matrimonio di Cangrande con Giovanna di Antiochia, il tutto condito da ampia e dettagliata didattica.

DESCRIZIONE DELLA MASCHERA 

Il vestito è fedelmente ripreso da immagini e cronache dell’epoca: calzabraga di lana con stivaletto in cuoio, camisia bianca, cotta e camaglio in maglia d’acciaio, tunica di velluto rosso con scala bianca o giallo-dorato, ed eventualmente mantello di velluto nero a tutto tondo con cappuccio. Indispensabile la presenza dello spadone e (sporadicamente) dell’elmo alato.
Le caratteristiche fisiche richieste sono una statura superiore a 180 cm, occhi chiari, fisico discretamente atletico capello lungo come la moda di allora, ed una buona agilità nei movimenti, mentre le caratteristiche morali del personaggio sono disponibilità, altruismo, sorriso sempre presente, battuta sempre pronta, voglia di divertirsi con intelligenza e tanta energia da mettere a disposizione di chiunque

Persona autorizzata ad indossare la Maschera:

Franco Mantovani

La maschera oggi..

Canfrancesco Della Scala detto Cangrande

 

 

TORNA ALLE SCHEDE INVENTARIO MASCHERE