REGINA CUNETTA
Novara
STORIA DELLA MASCHERA
La maschera di Re Biscottino nasce nel 1872, quando la città è stata ribattezzata per il Carnevale con il nome di “Biscottinopoli”, in onore ai rinomati biscotti di Novara.
La ricetta fu inventata da alcune monache verso la metà del 1500 e da allora è rimasta pressoché invariata, tanto da far divenire i biscotti un simbolo della Città di Novara.
La Regina Cüneta – oggi “interpretata” da Giusy Sardo – lega il suo nome a un’importante canale, dal latino “Cuniculum”, realizzato dai Savoia intorno ai Baluardi di Novara. La cunetta è stata l’opera più importante costruita dai novaresi per convogliare l’acqua piovana e la raccolta dei rifiuti. Dalla sua realizzazione, l’aria di Novara è diventata più salubre e sono diminuite le epidemie. Se Re Biscottino giovava al portafoglio dei novaresi, la Cunetta ne favoriva idealmente la salute.
Persona autorizzata ad indossare la Maschera:
Giuseppina Sardo