Il centro di coordinamento al carnevale di Arcireale
Una rappresentanza di maschere del Centro di Coordinamento si è recata ad Arcireale per sancire accordi per la reciproca collaborazione con il Comitato del Carnevale di Arcireale, il Più Bel Carnevale di Sicilia, come qualcuno ama definire, ma sicuramente uno dei più antichi ed il terzo a livello d’importanza d’Italia.
Un turbinio di maschere, coriandoli, luci, arte, fiori, musica e soprattutto tanto calore umano. La rappresentanza delle maschere del Centro veniva dal Piemonte con il Biciolano e la Bella Majina, da Re Biscottino e la sua corte da Novara, il Papà del Gnoco e le maschere di Verona, dal Carnevaloa di Loano
Capitan Spaventa e la Principessa Doria, infine lo Dsèvod dall’Emilia Romagna. In particolare Maurizio Trapelli, presidente del Centro e Valerio Corradi, vicepresidente, hanno stretto accordi per l’iscrizione allo stesso Centro del Comitato del Carnevale di Arcireale e della maschera più rappresentativa: Lavica, la diavoletta che suona il violino. Per l’occasione si è riscoperto l’Abbatazzu, la prima maschera del Carnevale acese, che risale al 1667 .
Questa reciproca collaborazione apre le porte ad una più stretta collaborazione del Centro con gli oltre 400 carnevali individuati fino ad oggi nel mondo.